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Ieri sera ci siamo recati a Udine per gustarci lo spettacolo/evento di Roberta Bruzzone, dedicato al suo ultimo libro “Favole da incubo”.Premetto di stimare molto la Bruzzone, affermata criminologa nonché psicologa forense ormai da diversi anni. La seguo da tempo durante le sue apparizioni televisive. Mio marito mi ha regalato il suo ultimo libro alcuni mesi fa, e l’ho letteralmente “divorato” in pochi giorni. Una lettura che ti prende, lei è una donna concreta e sincera e ti spiattella la verità senza mezze misure. Il libro racconta alcuni tra i più importanti femminicidi degli ultimi anni. L’evento di ieri è stato emozionante, abbiamo visto Roberta bella e grintosa sul palco, parlare con estrema chiarezza e senza mezzi termini di queste storie, lei ci ha descritto la nuda realtà di quegli orribili fatti fi cronaca, saltellando qua e là e supportata dal marito, che ha suonato dal vivo la chitarra accompagnandola nei suoi racconti ed adattando le note via via che la descrizione dei fatti diventava più tragica. Roberta, simpaticissima, ha intercalato battute divertenti e qualche parola un po’ “colorita”, facendoci ridere tutti , e quasi per sdrammatizzare la tragicità degli eventi, ma senza mai perdere il filo conduttore.Ha tracciato perfettamente il profilo del manipolatore seriale, invitando le donne a non subire mai e ringraziando gli uomini che sono intervenuti. Fine serata con autografi e foto. Bello!