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(Immagine dal web).

Buongiorno miei cari amici, oggi una bella riflessione con questo aforisma. È proprio vero, ad un certo punto della vita ti fermi a riflettere e ti accorgi che è davvero così. Da ragazzina mi piaceva ricevere i doni a cui tenevo di più, ora le priorità sono altre. La serenità in primis ,che è fatta di un compendio di cose. Fatta di essenzialità. A cosa ti serve, alla fine, acquistare un sacco di cose, abiti firmati, o scarpe nuove, o gioielli e profumi a tutti i costi solo perché è Natale? La TV ci tempesta di spot e ci invita all’acquisto frenetico,  ci inonda di messaggi pubblicitari che propongono un’infinità di prodotti, nel periodo natalizio profumi e bigiotteria, piuttosto che pandori e 🍞 panettoni che, seppur industriali, hanno un costo esagerato rispetto alla qualità di cui sono fatti. Se desideri un buon prodotto, ti devi affidare ad un pasticciere di nicchia che però te lo fa pagare un botto. Ma cosa conta davvero in queste feste? Conta la nascita di quel bimbo, in una capanna di Betlemme, in povertà. In un luogo dimenticato dal mondo, ma non dalla Luce. Un luogo magico, che ha ridato speranza all’essere umano e al mondo. Un luogo povero, umile, sul quale si e posata una stella cometa che ha illuminato il creato. Una buona giornata a tutti 🙏💖🌲